Diventare Counsellor

Nella relazione d’aiuto non si fa consulenza, non vengono dati consigli, non indirizziamo e ne tantomeno diamo soluzioni. Principalmente si ascolta; un ascolto che sente l’anima di ciò che diciamo, l’anima della relazione, l’anima diversa di ognuno nella totale assenza di giudizio. Molto sinteticamente si fa in modo che chi ha bisogno di essere aiutato venga accompagnato nella ricerca di altre possibilità per prendere coscienza di blocchi e disagi e affinché si possa connettere con i propri bisogni e desideri, riattivando in se quelle parti nascoste che possono portarlo a realizzarli.

È un lavoro esperienziale che affonda le sue radici nella relazione di qualità.

Il counselor ascolta il succedersi dei fenomeni nella relazione nel momento e accompagna la persona dove sente di voler andare per poter fare ciò che potrebbe aiutarla ad attraversare la difficoltà e a vivere la propria vita.

La relazione perciò si riempie di quella bellezza che porta l’altro ad ascoltarsi altrettanto, a rientrare in connessione con se stesso e a ritrovare in sé tutte le possibilità che tutti abbiamo per affrontare disagi, riconnettersi con i propri reali desideri e realizzarli.

L’ingrediente fondamentale è l’ASCOLTO. L’ascolto non si ferma alle orecchie e nemmeno alle emozioni, l’ascolto  “sente l’invisibile” 

L’ingrediente fondamentale è l’ASCOLTO. L’ascolto non si ferma alle orecchie e nemmeno alle emozioni, l’ascolto  “sente l’invisibile” 

Il Tantra Counselling

Proponiamo una nuova edizione di Alta Formazione in Tantra Counselling.

Ogni relazione è fatta da almeno due persone, questo dunque lascia intuire che la relazione è un incontro fra due diversità, un incontro tra le differenze che ognuno ha rispetto all’altro.

Attraverso l’ascolto di qualità, la relazione d’aiuto può diventare un campo di sperimentazione dell’incontro intimo fra punti di vista differenti, intenzioni e bisogni diversi, e si lascia che da questo incontro si rivelino nuovi modi e comportamenti.

Chi aiuta quindi cerca di accompagnare se stesso e l’altro nel proprio mondo interno, affinché si svelino le differenze autentiche e le possibilità di farle “viaggiare insieme” in una creazione amorevole che può essere più interessante e piacevole rispetto al consueto atteggiamento di “sopportazione”.

E’ una forma di relazione che cura, poiché aiuta a connettersi all’autenticità semplice, a quella semplicità di essere nel momento in ciò che è possibile scambiare.

Aiutati da questa profonda connessione, sia chi aiuta sia chi ha bisogno di essere aiutato, si spinge insieme nel viaggio di ricerca delle infinite possibilità che tutti abbiamo per affrontare disagi e riconnetterci con i propri reali desideri, fino a quando la persona che ha chiesto aiuto riattiva in sé quelle parti nascoste che possono condurla a realizzarli.

Affrontando in questo modo i disagi e le difficoltà di relazionarsi con se stessi, con l’altro e con ciò che la vita ci offre, anche i momenti e gli eventi più bui si alleggeriscono trasformandosi in esperienze di vita.

Il Tantra Counselling offre contenuti e pratiche di due vie diverse, riunendo i loro punti di contatto in un’unica didattica esperienziale testata da me stessa nei seminari da diversi anni: esperienze e pratiche sul counselling ad indirizzo Fenomenologico Esistenziale e pratiche di Tantra secondo la visione del Tantra non duale della Via del Kashmir.
Pratiche e riti, a volte pervasi dalla potenza dell’Energia Erotica (l’Energia caratterizzata da vibrazioni di piacere ed amore insieme), integrati insieme, nei gruppi esperienziali o nelle sessioni individuali o per le coppie, possono aiutare ad approfondire quell’“intimità” senza tensione.
Aiutano ad accedere a quello spazio relazionale, privo di giudizi e fatto di accoglienza, benevolenza e fiducia, nel quale sentire che è possibile e piacevole mostrarsi e offrirsi all’altro “nudi”, cioè liberi dai veli che tendono a mascherare le diversità di ognuno.
E’ uno spazio, quello della relazione, dove non ha più alcun senso attribuire discriminazioni e giudizi di “giusto o sbagliato”, dove le scelte di vita sono le scelte della relazione e per la relazione, cioè scelte che integrano le differenze. Lo spazio della relazione è il punto di partenza del viaggio verso la riscoperta della possibilità di vivere connessi alla disponibilità e all’Amore.

I benefici del Tantra Counselling:

  • Rendersi disponibili ad amare, gli altri, la vita.
  • Togliere strutture, tornare alla semplicità.
  • Rendersi disponibili al diverso, (tutti e tutto).
  • Mettersi nei panni degli altri.
  • Esercitare la comprensione, non la giustificazione. Si può essere in disaccordo ma comprendere.
  • L’assenza di giudizio verso se stessi e tutte le parti di cui siamo fatti, e verso l’altro.
  • L’assenza di schieramenti e divisioni, anche in sé stessi.
  • Esercitare l’attitudine alla disponibilità. La disponibilità ad amare cura, cura la propria difficoltà alla disponibilità verso se stessi e verso le proprie parti che riteniamo “sbagliate”. E al contempo, curando ogni relazione cura il mondo intero.

Nell’istituto A Cuore Aperto, avrai la possibilità di diplomarti come counsellor professionista, seguendo la formazione triennale in COUNSELLING SULLA SESSUALITÀ E LA RELAZIONE AFFETTIVA, FRA TANTRA E FENOMENOLOGIA ESISTENZIALE.

 Per accompagnare l’altro è molto importante che il counsellor abbia compiuto un percorso personale nel quale sia entrato in contatto con i propri bisogni, i giudizi e condizionamenti e aver preso coscienza delle proprie luci e ombre della propria affettività e sessualità, aver portato all’apice i propri flussi emozionali e aver sperimentato personalmente le pratiche.

Nel percorso di counselling tutti i corsi di iniziazione al Tantra sono compresi nella formazione e oltre a questi ogni anno ci saranno ulteriori ore di lavoro dedicate ad acquisire modalità di counselling secondo il nostro approccio tantrico e fenomenologico.

Nel Tantra, emozione, sentimento, passione e desiderio non si sublimano né trascendono, né si portano intenzionalmente a compimento.
Il desiderio in quanto vibrazione energetica è di per sé compimento, l’ intenzione nell’esaudirlo scorre insieme al desiderio stesso, senza direzione precostituita.
Il desiderio, come l’amore, si sente. Sentirne la sua vibrazione può essere fonte di piacere e bellezza.
Lo scorrere dell’Eros nella relazione d’aiuto non ci porta a nessun agito. Nel suo fluire il ciclo del contatto può consolidarsi, collegando l’energia erotica allo spazio del cuore

Calendario

Eventi

Laboratori di Verifica

Eventi

“Ogni avvenimento vi accarezza, vi tocca: respirate tutti gli avvenimenti.

Guardate la televisione, c’è un terremoto: sentite la tristezza delle persone, il loro malessere, siete disponibili a questo.

Può darsi che andrete ad aiutare, ma sarete in pace. Si sentono le cose. Si vive il sentito. Non c’è da pensare.

[…]” E. Baret

Informazioni utili

La formazione si svilupperà in tre anni, fino al conseguimento del totale del numero delle ore di frequenza richieste per conseguire il diploma. Saranno 1000 ore totali secondo questa suddivisione:
• 50 ore di lavoro di Counselling o terapia personale con un operatore riconosciuto da AICo;
• 500 ore di lavoro nei seminari in gruppo distribuite fra: esperienze pratiche e supervisione;
• 450 ore di tirocinio.

É obbligatoria la frequenza a tutto il ciclo, nel caso di impossibilità a partecipare ad alcuni seminari sarà possibile recuperarli negli anni successivi allungando il periodo per raggiungere il diploma di un massimo di 2 anni.

Chi fosse interessato può fare un colloquio gratuito con Ornella Marini, responsabile didattica del corso, scrivendo una mail a info@acuoreaperto.com Oppure inviare un messaggio whatsapp a 335 6226811.

Requisiti per accedere

Per accedere ai seminari non è richiesto avere particolari esperienze o competenze, ma la disponibilità a non giudicare e ad avvicinarsi al sentire, l’intenzione a vedere i propri limiti e le proprie predisposizioni e la disponibilità a condividere a partire da sè

Per esercitare la professione, il counsellor, deve essere in possesso di un diploma di scuola media superiore, più 5 anni di volontariato o formazione in settori vicini alla relazione d’aiuto (come la scuola, la sanità, il mondo dell’arte e simili, le relazioni nel contesto aziendale, compresi i 3 anni di formazione in counselling) oppure essere in possesso di una laurea, e inoltre di aver conseguito il diploma di counselling rilasciato dall’Istituto.
La nostra formazione fa riferimento ad AICo, associazione italiana counselling, che ha come visione centrale per la didattica la Fenomenolgia esistenziale che pratichiamo nei nostri seminari insieme al Tantra.
I seguenti standard formativi adottati dall’AICo derivano dal confronto con le altre associazioni di categoria, facenti parte del Coordinamento Italiano delle Associazioni di Counseling, e in accordo con l’EAC, European Association for Counselling.

Contenuti

Nella nostra scuola proporremo 3 fondamentali temi da sviluppare in una decina di seminari esperienziali ogni anno, che si svolgono prevalentemente nei fine settimana. I 3 temi sono:
IL CORPO E IL SENTIRE
LE ENERGIE CHE CI ATTRAVERSANO
RITUALITA’ E SACRALITA’ NELLA TRADIZIONE TANTRICA

Ogni anno proporremo argomenti diversi per ogni seminario. Gli argomenti svilupperanno i 3 fondamentali temi della nostra formazione approfondendoli di anno in anno affiancati dai temi specifici del counselling fenomenologico esistenziale, fra cui: 

– Fondamenti teorici del counselling: introduzione al modello di riferimento.
– Approccio olistico, teoria del campo, relazione figura-sfondo e autoregolazione organismica. Vantaggi, limiti e controindicazioni dell’approccio esperienziale nel counselling.
– Teoria dell’attaccamento e processo di individuazione
– La comunicazione nella relazione d’aiuto: il livello verbale e il livello non verbale.
– Tecniche di intervento e strategie nel counsellling.
– Relazione Io-Tu: identificazione ed empatia.
– Emozioni e consapevolezza corporea.
– Analisi dei bisogni fondamentali e sviluppo delle risorse necessarie alla realizzazione del progetto personale.
– Dinamiche di gruppo e modelli di intervento con i gruppi.
– Il counselling individuale, con coppie, con famiglie e con gruppi e organizzazioni
– Ambiti di applicazione del counselling: il contesto sociosanitario, il contesto educativo, il contesto aziendale.
– Etica e deontologia professionale.

Luoghi e pagamenti

Ogni seminario non residenziale si terrà in sale di centri e associazioni idonee a ciò che proponiamo.
A chi si sposta da altre città rispetto al luogo del seminario, verranno fatte proposte di alberghi o b&b vicini per il pernottamento.
I seminari residenziali si terranno in agriturismo prevalentemente nel centro Italia, dove vivremo insieme nel periodo dedicato al seminario.

Il pagamento dell’alta formazione è suddiviso in 3 rate annuali.
Se hai serie e comprovate difficoltà economiche puoi parlare con la responsabile amministrativa e trovare accordi diversi insieme.

E’ richiesto ad ogni partecipante di diventare associato di A Cuore Aperto facendo la tessera che costa 15 euro per l’intero anno.

Si richiede di dare attenzione a:
  1. Fuori dai seminari si può parlare solo delle esperienze personali e non di quelle altrui.
  2. É possibile abbandonare un rito, un’esperienza o eventualmente un seminario solo dopo averne parlato con i conduttori.
Torna in alto